Sulla nomina del direttore di parco nazionale
Emendamenti alla Finanziaria
5 luglio 2010
Nei giorni scorsi è stato presentato un emendamento alla Finanziaria, da parte del sen. Alicata, che prevede che i direttori di parco nazionale siano nominati direttamente dal Ministro dell'Ambiente, tra esperti della pubblica amministrazione.
Fortunatamente la commissione bilancio del Senato ha ritenuto non ammissibile l'emendamento in questione.
La scelta del direttore è un momento molto importante per garantire la funzionalità del singolo parco nazionale. Il nostro sistema è molto debole anche per assenza di una specifica formazione per il personale e per i dirigenti delle aree naturali protette.
AIDAP ritiene fondamentale che ogni eventuale modifica alla L. 394/91, un'ottima legge che in gran parte chiede ancora di essere ben applicata, non sia sottratta al dibattito politico, culturale, scientifico del Paese, ricorrendo a pratiche "sbrigative" che potrebbero gettare alle ortiche quasi vent'anni di ottime esperienza maturate nel mondo dei parchi, anche grazie al lavoro quotidiano di dipendenti e direttori, oltre che dei consigli direttivi, delle comunità dei parchi e dei loro presidenti.
L'idea stessa di sottrarre il direttore del parco ad ogni relazione con il territorio di competenza, è pericolosa e potrebbe innescare tensioni con i territori, le amministrazioni e la gente.
E di nuovi conflitti proprio non si sente il bisogno.
AIDAP ritiene che la politica possa scegliersi i dirigenti di fiducia ma solo tra persone di adeguata ed uguale preparazione: quindi prima di tutto occorre che venga istituita una scuola di formazione per i nuovi direttori di parco e per tutto il personale delle aree naturali protette.
Speriamo che sia stato solo uno dei tanti emendamenti e non la punta di iceberg di una riforma non dibattuta a sufficienza.